Un prodotto è lì per essere acquistato da un consumatore. Ma per far sì che questo incontro tra domanda e offerta avvenga spesso è necessaria un’arte, quella del visual merchandising. Un’arte della persuasione in grado di coinvolgere tutti i sensi di un cliente e trasmettere un messaggio ben chiaro.
Con una serie di tecniche possiamo predisporre un punto vendita nel migliore dei modi e mettere in atto delle strategie per attirare i clienti, vendere di più e aumentare i profitti. La merce assume così un ruolo attivo, perché viene presentata al cliente e viene messa in primo piano.
Il visual merchandising realizza quindi l’esposizione in un qualsiasi negozio, museo, fiera o convegno, curando il design, gli arredi, le luci e gli spazi e di fatto anche la comunicazione, perché quei piccoli accorgimenti che mette in atto rendono il locale o il prodotto più attraente.
Per fare tutto questo bisogna rivolgersi a un team di esperti, a personale competente e specializzato come quello che può offrire Olly Services. Il visual merchandising è un’arte e come tutte le arti va sfruttata al meglio. Ecco come farlo in cinque mosse.
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Visual merchandising in cinque mosse
1) Valorizzare i prodotti
Mai sovraccaricare gli scaffali o una vetrina del negozio, perché se pensiamo così di offrire tanta scelta ai nostri clienti, rischiamo di creare confusione a chi osserva e non dare il giusto risalto ai prodotti esposti. Meglio scegliere quindi quelli su cui puntare e valorizzarli al massimo. Il primo impatto è visivo, per cui serve qualcosa che attiri l’attenzione.
2) Come esporre la merce
Un prodotto può essere proposto da diversi punti di vista. Sicuramente va posizionato ad altezza uomo e, nel caso si tratti di un articolo di abbigliamento, può essere appeso a una stampella oppure indossato da un manichino. I prodotti possono essere divisi per taglie e per colori. È possibile creare degli outfit o abbinamenti per mostrare la vestibilità e indurre il cliente anche a comprare più di un prodotto. Nel caso, invece, di arredamento è consigliabile mostrare proprio come collocare un mobile o come presentare una cucina e questo darà sicuramente più valore a quello che si vuole vendere.
3) Prodotti in primo piano
Il prodotto quando viene presentato visivamente al pubblico assume un ruolo attivo nella vendita, perciò una presentazione ben fatta contribuisce a renderlo appetibile e desiderabile. Il prodotto è lì per creare un’empatia con il cliente, dargli un’emozione, attivare i suoi sensi. Vanno esposte in modo chiaro anche eventuali offerte, promozioni e novità.
4) Come accogliere il cliente
Il cliente che entra in un negozio deve trovare un ambiente accogliente e caldo (di conseguenza bisogna regolare anche la temperatura). Deve sentirsi a casa, emozionarsi e interagire con l’ambiente che lo circonda, in modo da attivare tutti i suoi sensi. Una buona musica nel sottofondo può aiutare a regalare buonumore e invogliare a passare del tempo in negozio. Leggi alcuni dei nostri consigli utili su come accogliere i clienti.
5) Rispetto del brand
La presentazione di un prodotto deve avvenire rispettando l’immagine del brand ed essere quindi coerente con la linea che il marchio ha deciso di seguire. Percìo il prodotto mantiene la stessa filosofia ed estetica scelta dall’azienda che in quel momento rappresenta.
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