L’immagine di un’azienda si misura anche dalla pulizia dell’ambiente e da come è curato il giardino o l’area verde esterna, che spesso sono i primi punti di contatto con clienti e dipendenti. Un’area verde ha il potere di dire molto di un’azienda. È capace di trasmettere subito una sensazione di relax e buonumore. Il “verde”, i colori e la bellezza, che un giardino curato può avere, hanno infatti un effetto benefico.
Proprio per questo Olly prende molto seriamente la gestione e pulizia delle aree verdi e il servizio di giardinaggio per le aziende che offre. Il tutto viene svolto secondo criteri “green”, a partire dall’utilizzo di prodotti eco-friendly e di macchinari elettrici. La Olly FM è anche esperta nella progettazione degli spazi, avvalendosi di studi di architettura del verde.
Ecco alcuni consigli per avere un’area verde rigogliosa, senza sprechi di acqua e di energia, grazie all’utilizzo di prodotti naturali.
1. Le piante da scegliere
Primo accorgimento: scegliere le piante in base al clima, al tipo di terreno e a cosa c’è sotto. Fare le giuste scelte faciliterà la crescita delle piante e soprattutto la possibilità di mantenere il giardino sempre di bell’aspetto.
Nel nostro Paese la scelta migliore è quella di puntare su piante mediterranee, così da farle crescere nel loro habitat naturale limitando gli sprechi. L’ideale è puntare su alberi sempreverdi e piante che non richiedono troppa acqua. Con gli alberi sarà possibile anche creare dei nidi e ritrovi per piccoli uccelli, per rendere l’oasi verde completa di fauna. Per avere le farfalle, invece, basterà piantare ginestrino, papavero, fiordaliso, malva e viole.
2. Annaffiare con cura
Ci sono diverse opzioni e semplici regole per annaffiare le piante. Tramite gli irrigatori a goccia, programmabili, ideali per la riduzione dei consumi. Oppure grazie a dei pratici annaffiatoi soprattutto nel caso di un giardino piccolo, ancora una volta per limitare lo spreco di acqua. Per lo stesso motivo si può anche provvedere al recupero dell’acqua piovana, oppure scegliere piante che non hanno bisogno di grandi quantità di acqua. Scegliendo piante poco esigenti, anche la manutenzione sarà minore, come ad esempio la potatura.
Inoltre è importante valutare la posizione del terreno e la distribuzione delle piante, sia per calcolare la quantità di luce solare che colpisce la flora, che la possibilità di avere sempre piante in fiore che non si danneggino l’una l’altra.
3. Riciclo in giardino
Fantasia e creatività in giardino vengono sempre premiate per l’impatto che danno ai visitatori. Riciclando vecchi materiali è possibile rendere l’ambiente allegro, ad esempio realizzando dei vasi particolari in cui far crescere i fiori. Si possono usare addobbi per giardino in tema con l’identità dell’azienda.
Riguardo al “risparmio energetico” è possibile optare per l’utilizzo di lampade a energia solare per l’illuminazione notturna o serale. Sono facili da installare e si ricaricano con la luce del sole.
4. Pesticidi e fertilizzanti naturali
Per mantenere un giardino bello e rigoglioso è importante utilizzare i prodotti giusti e, soprattutto, naturali. Basteranno dei piccoli accorgimenti. Si possono scegliere pesticidi e fertilizzanti naturali, ormai facili da reperire sul mercato. Oppure è possibile scegliere in maniera più mirata la composizione del giardino stesso: rose, borragine, lavanda, margherite e trifoglio tengono ad esempio lontani gli insetti e alcuni parassiti.
Altre top tip? Il macerato di ortica è un concime naturale, il latte è un fungicida, i fondi di caffè sono ottimi per nutrire le piante.
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