Nel corso degli ultimi anni (e non solo per effetto della pandemia) gli store online sono cresciuti tanto da diventare una realtà consolidata in netta crescita. Stando ai risultati dell’indagine condotta dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm, infatti, rispetto allo scorso anno si registra una crescita del 14% degli acquisti online per un giro d’affari di 45.9 miliardi di euro.
Realizzare un e-commerce è oggi per molte aziende un grande vantaggio e lo è anche perché per gli utenti fare acquisti online è molto più semplice, sicuro e conveniente rispetto agli store tradizionali. Molto dipende, ovviamente, dal settore merceologico di riferimento, ma dai capi d’abbigliamento agli accessori hi-tech, passando per farmaci, prodotti per l’igiene personale e prodotti enogastronomici, sono molti gli store online nei quali i prezzi sono più bassi per prodotti garantiti, affidabili e di assoluta qualità. Senza ignorare il comparto dei servizi.
Come scegliere le migliori piattaforme
Quando si decide di investire nell’apertura di un e-commerce bisogna tenere conto di diversi fattori prima di individuare la piattaforma migliore. Innanzitutto, è decisivo partire dal tipo di business che si sta perseguendo: B2B, B2C, C2B o C2C; in base a questa distinzione le varie piattaforme per gli e-commerce offrono servizi, strumenti e vantaggi specifici.
Non esiste una piattaforma e-commerce migliore delle altre in assoluto (sebbene ne esistano alcune molto trasversali e utili per diversi utilizzi) tutto dipende dal business, dalla tipologia di prodotti, dalla grandezza dell’attività e dagli obiettivi che si desiderano raggiungere.
Ciò che assolutamente non deve mancare è, ovviamente, l’ottimizzazione e l’accessibilità da mobile, essendo questo il mezzo con cui gli utenti accedono al web. È necessario poi valutare le caratteristiche tecniche in termini di stabilità e velocità. La sicurezza è un altro degli aspetti decisivi, sia come tutela dei dati degli utenti durante la navigazione che dell’integrazione dei sistemi di pagamento più affidabili e diffusi (non solo bonifico o carta di credito).
Perché un e-commerce sia vincente è necessario che sia facilmente fruibile e navigabile dagli utenti, che devono trovare ciò che cercano in poco tempo (in un minor numero di click possibile) e completare l’acquisto avendo tutte le informazioni a disposizione. Per le aziende è poi indispensabile personalizzare la propria piattaforma, sviluppandola sulle proprie esigenze; più essa è flessibile e capace di prevedere e implementare modifiche e cambiamenti (anche tramite i vari plugin rilasciati nel corso del tempo), maggiore sarà la sua capacità di rivelarsi efficace.
Infine, ma non meno importante, è il lavoro di assistenza svolto da un professionista che si occupi della gestione dell’e-commerce lato IT. Questa figura può essere interna all’azienda oppure un team dedicato, interno o esterno, che svolga tutto il lavoro tecnico. È fondamentale trovare competenze altamente qualificate nell’utilizzo di quella piattaforma; per farlo è necessario individuare quelle disponibili, analizzarle e verificare quelle più in linea con il negozio online (sia in termini di grandezza che di importanza e tipologia di prodotti e servizi distribuiti) che si vuole sviluppare.
5 migliori piattaforme per e-commerce
Analizziamo le 5 principali piattaforme per e-commerce alle quali rivolgersi per aprire un negozio online tramite il quale far crescere il business della propria azienda.
1-WooCommerce
Chi opera nel web conosce sicuramente WordPress e WooCommerce è la piattaforma per sviluppare store online legata al celebre CMS. Già questo è un enorme punto di forza essendo WordPress una realtà molto diffusa e che assicura enormi vantaggi. Inoltre WooCommerce è una piattaforma eccellente per quel che riguarda la vendita tramite canali integrati (Facebook, Pinterest, Google Shopping, eBay, Amazon ed Etsy) e per la capacità di installare plugin grazie ai quali migliorare la gestione del lavoro.
2-Magento
Una delle soluzioni migliori per le aziende è sicuramente Magento, una piattaforma potente ed estremamente flessibile, ideale per realtà ambiziose che possono contare su un team specializzato con il quale sviluppare il proprio store online. A differenza degli altri, infatti, Magento richiede competenze specifiche per lo sviluppo della piattaforma, ma questo offre una maggiore efficacia in termini di personalizzazione.
3-Shopify
Tra le migliori piattaforme per e-commerce, tanto da essere tra le più utilizzate, c’è Shopify. È una piattaforma di semplice utilizzo che prevede un’applicazione mobile dedicata con la quale usufruire di diverse funzionalità e prevede canali di vendita integrati (Amazon, Instagram e Facebook). Tra i punti di forza la possibilità di creare un centro di controllo aziendale tramite il quale gestire tutte le fasi dell’attività e prevedere anche di vendere all’estero sempre tramite la stessa piattaforma.
4-Prestashop
Tra le alternative più economiche rientra Prestashop, una piattaforma ideale per creare un negozio online senza avere grandi competenze tecniche. Tra le funzionalità più apprezzate, oltre alla facilità di sviluppo, c’è la presenza di report analitici con i quali monitorare il traffico e le vendite, le ottime impostazioni sulla privacy e la sicurezza e che si tratta di una realtà open-source che fa della semplicità e dell’efficacia i suoi principali punti di forza.
5-Wix
Wix è un editor molto diffuso e noto anche per la realizzazione di siti web. Tra le funzionalità c’è anche quella di creare un e-commerce in maniera semplice, intuitiva e molto creativa. Tra gli aspetti più interessanti, oltre a diversi piani di abbonamento, c’è la possibilità di sviluppare campagne di retargeting, accettare tutti i pagamenti online e offre la possibilità di vendere su più canali.